Adesso Cambia

CORAGGIO, CAMBIA!

Ecco come e perché trasformarci ed evolverci conviene…

Ci piaccia o no, siamo continuamente attraversati dal cambiamento. Nasciamo, diventiamo adulti, invecchiamo, ci ammaliamo, moriamo. In ogni momento, le nostre cellule e le nostre connessioni cellulari si rinnovano totalmente. Nel corso della nostra vita ci può capitare di cambiare amici, partner, corsi di studio, lavoro, città.

Attraversiamo lutti, crisi, malattie ma anche successi, amori e fortune. Tutto questo incide profondamento sul nostro modo di pensare ed interpretare la realtà finendo per cambiare il nostro modo di vivere ogni giorno.

 

“Al mondo non sopravvive la specie più forte o più aggressiva ma quella che si adatta più velocemente al cambiamento”

Charles Darwin

 

COME SI CAMBIA

Sostanzialmente ho distinto due strade che conducono a differenti obiettivi di cambiamento:

1. Cambiare in peggio
2. Cambiare in meglio

 

Come cambiare in peggio: “Ottenere questo tipo di cambiamento è davvero molto semplice, basta stare fermi, illudendosi così di arrestare qualsiasi conseguenza negativa. Restare immobili nelle proprie abitudini e nei propri giudizi e lasciare che sia la vita o le scelte altrui a modificarci, rendendoci ogni giorno più inermi ed incapaci di cogliere qualsiasi opportunità di miglioramento ci passi accanto ogni istante.

Questo funzionamento del comportamento umano è talmente diffuso che almeno metà dell’umanità pensa che stare male sia normale e non tenta neppure di alleviare il proprio malessere accettando ormai come destino, la loro condizione di infelicità”

Come cambiare in meglio: “Evolversi in meglio significa affrontare una vera e propria trasformazione profonda. Questo tipo di cambiamento porta gioia, ricchezza e prosperità. Richiede senz’altro maggiore impegno dello stare fermi, ma il dono che riceveremo sarà una vera e propria rinascita energetica e di benessere.”

 

A livello:

• EMOTIVO (come il mondo esterno impatta sul mondo interno) COGNITIVO (come valutiamo quello che ci accade)
• FISICO (come il nostro livello energetico ed il nostro funzionamento cellulare incide sul nostro benessere)

 

Trasformare la propria esperienza e quindi la propria vita è semplice e divertente!

Ciò che ci serve, è comprendere ed essere consapevoli della stretta relazione che esiste tra i tre sistemi: Emotivo, cognitivo e fisico e fare in modo che rispondano in modo efficace ai continui mutamenti esterni.

 

PERCHE’ SCEGLIERE DI CAMBIARE E’ MEGLIO CHE ASPETTARE CHE SIA LA VITA A FORZARCI A CAMBIARE?

Come abbiamo potuto notare la nostra trasformazione ed evoluzione esige la nostra personale VOLONTA’ DI TRASFORMARE l’equilibrio del momento, che nonostante sia doloroso è l’unica certezza che abbiamo, per un nuovo e migliore stato cognitivo ed emotivo.

Affrontare il cambiamento non è sempre facile, non perché ci debba per forza essere dolore nel cambiamento ma perché noi abbiamo paura della disarmonia. Cambiare il proprio stile di vita significa creare un disequilibrio momentaneo per andare incontro a qualcosa di sconosciuto. Ma se abbiamo il coraggio di andare incontro alla trasformazione ben presto ne coglieremo tutti i benefici.

“se vediamo una possibilità di miglioramento è molto probabile che la realizziamo”

In verità, quando il processo è iniziato, quando cioè il nostro cervello si rende conto che c’è qualcosa che non va nella nostra vita e che la possibilità di cambiare le cose è in mano nostra, difficilmente perdiamo l’occasione di avventurarci in questo percorso di cambiamento.

Il premio alla fine del processo è davvero straordinario:

 

• FUNZIONIAMO MEGLIO (siamo energeticamente più forti)
• AGIAMO IN MODO EFFICACE (pensieri, parole, comportamenti sono più coerenti tra loro)
• SIAMO FELICI E GIOIOSI (le nostre emozioni ci indicano che tutto va nella giusta direzione)
• RELAZIONI PIU’ SODDISFACENTI (anche le nostre relazioni indicano che i cambiamenti che mettiamo in atto sono un bene)

 

 

L’ELASTICITA’ MENTALE LA CHIAVE PER IL CAMBIAMENTO

Non sempre magari possiamo cambiare lavoro o affrontare un problema senza bisogno di attuare ogni volta su noi stessi una ristrutturazione totale.

Certo, ciò che ci aiuta ad innescare ed affrontare le grandi trasformazioni è l’elasticità mentale.

L’elasticità mentale è la capacità di modificare la nostra condizione fisica e cognitiva per affrontare in modo efficace il cambiamento necessario. Per affrontare un nuovo cambiamento potrebbe essere necessario cambiare le nostre credenze su noi stessi o su altre persone, così l’elasticità mentale è quella capacità che rende facile questa trasformazione interiore della nostre credenze. Questa qualità ci consente di cogliere più facilmente nuove idee e punti di vista, e rielaborare per giungere ad una trasformazione radicale del proprio stato attuale.

 

Purtroppo, solo quando soffriamo siamo spinti a cercare una via d’uscita, e cercare una nuova soluzione che ci aiuti a cambiare lo status attuale. E d’altra parte, solo noi possiamo sapere quando è necessaria una trasformazione profonda. E lo sappiamo perché apputo soffriamo.

Il corpo è il primo a segnalarci che qualcosa non va, solitamente con uno o più dei tanti sintomi legati allo stress, bruciore di stomaco o mal di testa, inappetenza, irritabilità…

 

“il malessere fisico è il primo chiaro segnale che il corpo ci fornisce per attrarre la nostra attenzione, esortandoci a trovare il motivo del malessere e attuare i cambiamenti necessari.”

 

E’ difficile convincere il corpo che le cose vanno bene, quando in verità non è così, perché il nostro corpo risponde all’inconscio, all’irrazionale e così si esprime sempre con sincera profonda verità. Ma affinché il processo di cambiamento ci conduca alla realizzazione dello stile di vita che desideriamo è fondamentale che alle sensazioni del corpo si aggiunga la CONSAPEVOLEZZA COGNITIVA sia della sofferenza che si prova, sia della necessità di nostro agire sul mondo.

Essere CONSAPEVOLI della propria sofferenza, significa realizzare con tutto noi stessi che qualcosa deve cambiare e che le nostre scelte e le nostre azioni possono determinare la trasformazione desiderata. Senza questa consapevolezza, potremmo continuare a vivere una vita di delusioni, sofferenza e disagi senza neanche valutare la possibilità di potere fare qualcosa per cambiare le cose.

 

A TUTTI NOI CI E’ DATA LA STESSA POSSIBILITA’ DI CAMBIARE

La plasticità del nostro cervello è una qualità che ci consente di riorganizzare le nostre capacità persino nei confronti di un trauma o una mutilazione, questo dimostra che in ogni caso, anche quelli apparentemente più difficili, la via della trasformazione è sempre percorribile.

L’idea che siamo inchiodati ad un destino, alla genetica o a quello che abbiamo vissuto nell’infanzia è un retaggio ottocentesco.

“riusciamo ad abituarci anche alla sofferenza”

Ti sembrerà strano ma ti posso assicurare che se in questo momento ci stiamo lamentando, senza prendere nessuna nuova scelta, è perché siamo “affezionati” al nostro disagio. Siamo abituati alla sofferenza ed al dolore, perché magari anche questo può rappresentare un vantaggio anche se non un benessere.

Trasformazione ed evoluzione significa sia andare incontro allo sconosciuto, decidendo di affrontare la paura dell’ignoto sia decidere di scrollarsi di dosso la sofferenza per un nuovo e migliore stile di vita.

 

PERCHE’ MOLTE VOLTE FALLIAMO NEL TENTATIVO DI TRASFORMARE LA REALTA’?

 

1. La prima grande strategia per tentare di frenare la nostra trasformazione è quella di NASCONDERE LA TESTA SOTTO LA SABBIA. Non guardare significa non sapere, quindi non portare mai a livello di consapevolezza che cosa veramente ci sta succedendo e cosa possiamo fare per trasformare in meglio la situazione che stiamo vivendo.
2. La seconda strategia per sabotare il cambiamento è quella di GIUDICARE IN MODO DISTORTO QUELLO CHE CI ACCADE e finiamo per pensare che non abbiamo il diritto di cambiare le cose e migliorare la nostra condizione.
3. La terza grande strategia per ostacolare la nostra trasformazione è PROCRASTINARE ALL’INFINITO IL CAMBIAMENTO. Certo stiamo male, sentiamo che è necessario fare qualcosa per cambiare le cose ma rimandiamo sempre al giorno successivo le nostre azioni.

 

Mentre pensiamo di stare fermi e che le cose miglioreranno col tempo, in verità ci stiamo trasformando ma in peggio:

• Diventiamo sempre più passivi.
• Attribuiamo sempre più spesso agli altri la responsabilità.
• Ci sentiamo sempre più incapaci, deboli e vulnerabili

 

1. La quarta manovra per evitare azioni verso il cambiamento è LA FUGA. A chi non è mai capitato di scappare da una relazione insoddisfacente per tuffarsi in una totalmente identica?

 

Questa strategia è la più pericolosa perché è ingannevole. Ci sembra di aver fatto un grande cambiamento, ma in realtà, non avendo trasformato nulla dentro di noi, presto ci troveremo immersi nello stesso disagio di prima.

IL PRIMO PASSO PER LA NOSTRA TRASFORMAZIONE

La prima azione per intraprendere il cammino verso la nostra trasformazione è guardare ciò che ci sta accadendo. OSSERVARE LA REALTA’ CON GRANDE ATTENZIONE, quello che accade fuori di noi e soprattutto quello che accade dentro di noi, i nostri pensieri e le nostre emozioni.

Dopo aver preso consapevolezza del nostro stato emotivo e cognitivo è fondamentale iniziare a SPOSTARE IL FOCUS. Cambiare il modo di vedere le cose.

Il modo migliore per farlo è imparare a farci domande del tipo:

• in che modo posso usare questa situazione a mio vantaggio?
• Come posso mettere in squadra questa persona per avere il beneficio desiderato?
• Quando posso iniziare…

Come vedi queste domande inizieranno da subito a farci cambiare strada e scrollarci dalla staticità e dalla paura della trasformazione.

Dall’esterno magari potrebbe sembrare che non sia cambiato nulla ma in verità il processo di cambiamento si è innescato e questa consapevolezza ci sosterrà in ogni fase del processo fino a condurci alla realizzazione di una nuova ARMONIA interiore e ad un nuovo STILE DI VITA esteriore fin quando non troviamo tutte le soluzioni necessarie.

A questo punto ti starai chiedendo:

“si, bello tutto questo ma in concreto COSA POSSO FARE?”

ALLENIAMOCI TUTTI I GIORNI

Anche se non sentiamo il bisogno di una trasformazione profonda è comunque utile allenare la propria capacità di resilienza cioè L’ABILITA’ DI RISPONDERE IN MANIERA COSTRUTTIVA AI CAMBIAMENTI che il mondo continuamente ci chiede.

Parlo in modo approfondito di questo argomento nel video che puoi scaricare subito e che ti svelerà le 13 chiavi per allenarti ogni giorno.

Ma voglio darti subito 4 chiavi che puoi utilizzare subito per migliorare l’approccio al cambiamento:

1. ORGANIZZATI: Tieni un’agenda dei tuoi impegni, organizzati meglio e lascia la mente libera di poter creare e meno affaticata dal tenere tutto a mente.
2. TIENI UN DIARIO: Annota su un diario i cambiamenti che porti nella tua vita, compresi quelli più piccoli ed apparentemente più insignificanti. Questa pratica è fondamentale per aiutarci a migliorare la conoscenza delle nostre capacità di far fronte ai cambiamenti.
3. GRATITUDINE: Essere grati è una pratica fondamentale per attivare qualsiasi tipo di trasformazione ed inoltre, è fondamentale ringraziare anche quando ti fanno dei complimenti senza mai sminuirti.
4. MIGLIORARE: il tuo obiettivo è migliorare il tuo stile di vita. quindi concentrati sulle migliori soluzioni da trovare ed agire senza pensare che ogni cosa debba essere perfetta prima di farsi. Ricorda, molte persone rimangono bloccate proprio perché aspettano che le circostanze siano perfette prima di agire.

Quindi adesso sappiamo che:

• TUTTI TENDIAMO ALLA TRASFORMAZIONE IN MANIERA NATURALE, E CHI SI EVOLVE E COLUI IL QUALE SI ADATTA MEGLIO AI CAMBIAMENTI.
• POSSIAMO CAMBIARE IN MEGLIO O IN PEGGIO, LA SCELTA DIPENDE DA NOI.
• ALLENARE LA NOSTRA ELASTICITA’ MENTALE E’ LA CHIAVE PER FAVORIRE QUALUNQUE TRASFORMAZIONE.
• TUTTI NOI ABBIAMO LE STESSE POSSIBILITA’ PER CAMBIARE E CREARE LA VITA CHE DESIDERIAMO.
• INIZIA SPOSTANDO IL FOCUS UTILIZZANDO LE DOMANDE CHE FAVORISCONO LA TRASFORMAZIONE.
• ALLENA OGNI GIORNO LA TUA CAPACITA’ DI AFFRONTARE I CAMBIAMENTI DI OGNI GIORNO

 

“provare nuove esperienze significa offrirsi nuove opportunità”