CHI HA RAPITO I MIEI CLIENTI?

Questo articolo è un eclatante caso di interesse mondiale che riguarda le sorti di ogni cliente che misterioso scompare delle nostre attività di business!

  • dove è finito il nostro cliente settimanale?
  • Che fine ha fatto la nostra cliente sponsor?
  • Cosa è accaduto ad ogni cliente che veniva nel nostro negozio o nella nostra azienda come se fosse l’unico luogo a possedere quel prodotto e servizio che il nostro cliente acquistava?

Queste sono le domande che muovono da decenni i miei studi e la mia passione per la creazione di strumenti e metodi rivolti alla: customer satisfaction, vendita, fidelizzazione clienti, formazione e motivazione collaboratori; per la diffusione mondiale della LOVE ECONOMY, l’economia dell’amore e delle relazioni umane. La prima economia clientecentrica in cui il punto di partenza e di arrivo è la soddisfazione del cliente!

Chi crea i fatturati della tua azienda?

Pensi siano i prodotti a catalogo? I servizi che proponi? I tuoi collaboratori? Un’attenta ed accorta gestione finanziaria?

Certo, tutti questi elementi sono fondamentali; tuttavia, nessuno di loro, effettua direttamente versamenti monetari verso la tua azienda. Tutte queste cose richiedono un tuo materiale investimento in tempo e denaro.

“I fatturati della tua azienda sono incrementati da chi paga, e chi paga è una persona speciale, il tuo meraviglioso cliente!”

Ma anche tu come la stragrande maggioranza delle aziende sul mercato ti starai chiedendo dove sono andati a finire i miei clienti? Chi ha rapito i tuoi clienti?

È stata questa crisi economica a spazzarli via? Sono state le banche? I concorrenti? Chi è il vero responsabile del rapimento dei tuoi clienti?

Ed adesso arriviamo al punto!

Il punto di partenza per questa indagine è semplice: in azienda e nella attività di libero professionista chi si prende cura dei clienti è il marketing, quella disciplina spesso confusa con l’azione promozionale, quell’azione creativa, la cui vera e propria finalità è quella di trovare e mantenere clienti.

Ecco perché in Love Economy il Marketing si trasforma da una fredda azione pubblicitaria in Love Marketing un’azione di relazione, un ascolto consapevole del cliente che mira alla realizzazione del grande sogno di ogni azienda e libero professionista: realizzare i desideri dei propri clienti e far si che questi acquistino a vita i propri prodotti e servizi.

Il Love Marketing è stato per Le aziende ed i professionisti che seguo, una vera e propria svolta verso l’evoluzione del proprio brand e verso la fidelizzazione dei propri clienti. Se penso alla funzione del Love Marketing in una azienda questa si sintetizza in 4 punti:

  • Creare visibilità al brand o personal brand
  • Posizionare la reputazione del brand o personal brand
  • Attrarre nuovi clienti
  • Fidelizzare

Un’azienda, un libero professionista, un artigiano ha il dovere di farsi conoscere, di diffondere una buona reputazione, attrarre nuovi clienti, generare un passaparola impattante e vantaggioso, fidelizzare. È questo si potrà realizzare se si riesce a creare una fusione tra prodotto Unico e di valore ed una esperienza emozionante.

Persino uno studio legale, o uno studio medico devono trovare qualcosa di unico da proporre, un prodotto e servizio differente dalla concorrenza e questo deve essere poi presentato in modo originale ed inimitabile.

Se come imprenditore ti stai “limitando” a gestire il tuo business e ti aspetti che qualcun altro costruisca il rapporto con il cliente, e poi lo porti da te, fai un grandissimo errore!

Se non costruisci un rapporto diretto con i tuoi clienti stai facendo un grande errore.

Concentrati su questi 4 comandamenti della love economy per rendere efficace il tuo love Marketing:

  1. Individua la tua unicità (fai qualcosa di unico e straordinario per molte persone)
  2. Individua il target dei tuoi clienti (non puoi piacere a tutti quindi e le persone non vogliono un prodotto di massa ma un prodotto che si rivolga a loro)
  3. Concentrati su promozione e vendita (sei il responsabile Marketing e Commerciale del tuo brand)
  4. Formazione costante e continua (dedica almeno 2 ore al giorno alla tua formazione personale, coltiva la tua curiosità sempre).

 

Fare Love Marketing significa dialogare con ogni cliente senza filtri e senza fregature